Musica & Ballo

Boogie Woogie: dal “Barrelhouse” a danza sportiva

15/03/2022

Tabella dei Contenuti

Con il termine Boogie Woogie si indica sia una danza che uno stile musicale. La musica affonda le sue radici nel Blues ed è caratterizzata da un ritmo frenetico e trascinante ed è spesso associato al pianoforte.

La danza è stata fortemente influenzata dai balli Swing dell’epoca, come Lindy Hop e Jitterbug, anche se si è evoluta un po’ più tardi, fino a divenire un ballo estremamente popolare ed una danza sportiva.

Storia e origini Boogie Woogie

Storia e origini di Boogie Woogie

Le origini del Boogie Woogie come stile musicale risalgono alla fine del 1800 negli Stati Uniti, in particolare nel sud del Texas. Era uno stile musicale popolare tra le comunità afro-americane, associato a feste fatte in casa o in locali dove si andava per bere.

All’epoca lo stile era conosciuto come “Fast Western“, o “Fast Texas“, ma anche “Barrelhouse”, in riferimento ai locali e ai “saloon” dove si suonava, dove la birra veniva servita direttamente dalle botti (tradotto “barrels”).

ll termine “Boogie Woogie” ha origini e teorie molto interessanti: una cita le parole africane Boog e Booga (che significano entrambe battere, percuotere, ad esempio un tamburo) un’altra, la parola dell’Africa occidentale Boogi (che significa ballare).
Una terza teoria ipotizza che potrebbe essersi evoluta dalla frase bantu Mbuki mvuki, che significa scrollarsi di dosso i vestiti e ballare.

Un’altra ipotesi altrettanto valida è che sia semplicemente la ripetizione della parola Boogie, che in America all’inizio del XX secolo era utilizzata per indicare le feste fatte in casa (dove il Boogie Woogie veniva appunto suonato), qualunque sia la sua origine, possiamo tranquillamente asserire che il termine aveva anche un marcato riferimento sessuale.

Forse è una mera coincidenza, ma la parola inglese “bogie” sta anche a indicare le ruote di una locomotiva.

Proprio la ferrovia ha avuto un ruolo importante nella storia del Boogie Woogie, sia per i ritmi che i locomotori hanno ispirato per la creazione della musica, sia per la nuova possibilità di viaggiare che il treno offriva, trasportando musicisti anche poveri, da una città all’altra e soprattutto verso le grandi città, rendendo così rapita la diffusione della musica, in questo caso, prima in tutto il Texas, e poi in tutti gli States.

Il dibattito è sempre aperto su quali siano state le prime canzoni di Boogie Woogie della storia, la cosa certa è che nel 1928 Pinetop Smith pubblicò “Pinetop’s Boogie Woogie” scrivendo una pagina importante per la storia della musica, fu il primo vero successo di Boogie Woogie, e contribuì a far conoscere questo genere musicale al grande pubblico.

Un altro anno in cui il Boogie Woogie ebbe una svolta storica fu il 1938 quando gli illustri nomi del piano Big Joe Turner, Albert Ammons, Pete Johnson e Meade Lux Lewis diedero vita al mitico concerto “From Spirituals to Swing” alla Carnegie Hall di New York.

Da quel momento il Boogie Woogie fu ovunque e tutte le Big Band iniziarono ad includerlo nel proprio repertorio.

Tra la fine degli anni ’30 e l’inizio degli anni ’40 i dischi di maggior successo di Tommy Dorsey, Benny Goodman e Will Bradley erano in stile Boogie Woogie. Nel 1941 anche le Andrews Sisters spopolarono con la loro Boogie Woogie Bugle Boy, conquistando il cuore di tutta la nazione.

Il Boogie Woogie rimase popolare fino la fine degli anni ’40, quando la musica iniziò ad evolversi in altre direzioni, in Rhythm’n’Blues, per esempio, che a sua volta fu fondamentale per la nascita del Rock’n’Roll.

Il Boogie Woogie nell’arte

La musica Boogie Woogie conobbe una tale popolarità nel suo periodo di massimo splendore che influenzò e ispirò anche molti artisti dell’epoca: negli anni ’40 il famoso pittore olandese Piet Mondrian intitolò due delle sue tele, “Broadway Boogie-woogie” e “Victory-Boogie-woogie“.

E circa dieci anni dopo anche l’artista nostrano Renato Guttuso intitolò “Boogie-woogie” una delle sue opere più famose, contribuendo ad immortalare nel tempo uno stile ed un movimento indimenticabili.

La musica Boogie Woogie

Al contrario del Blues dal quale proviene, il Boogie Woogie è molto vivace, allegro e ottimista.

È spesso associato al pianoforte, dove la mano sinistra riproduce note sincopate e ripetitive che guidano il ritmo frenetico (ricordando il suono caratteristico del treno) mentre la mano destra porta le melodie, che completano e sincopano i ritmi della mano sinistra.

È incredibilmente complesso, ma quando viene messo insieme è pura alchimia e non ballare diventa praticamente impossibile!

D’altronde l’obiettivo del pianista Boogie Woogie, fin dai tempi dei piccoli club, è sempre stato quello di intrattenere e far ballare la gente, trasformandosi quasi in un “one-man band” suonando contemporaneamente il basso, la melodia e l’assolo!

Il ballo Boogie Woogie

Sebbene la sua musica abbia avuto i suoi inizi a fine Ottocento e il suo periodo di gloria tra gli anni ’20 e gli anni ’40, il Boogie Woogie, inteso come ballo, non è mai comparso fino all’epoca del Rock and Roll, negli anni ’50. Aveva alcune somiglianze con il Lindy Hop e probabilmente era conosciuto semplicemente con il nome di “Rock’n’Roll”.

Quando lo swing arrivò in Europa negli anni ’40, fu amore a prima vista e la mania per questo ballo si diffuse a macchia d’olio. Quando poi la guerra finì e arrivarono gli anni ’50 il “nuovo” ballo Rock’n’Roll (molto simile al Jitterbug) si adattava perfettamente e poteva essere facilmente ballato con questi nuovi ritmi più veloci.

In alcuni paesi europei non erano così entusiasti della natura libera e improvvisata del nuovo ballo, fu così che nacque un nuovo standard con regole e basi a cui aderire.

Negli anni ’70, sebbene il boogie woogie non fosse più di moda, aveva comunque un buon seguito.

Questo fatto spinse un gruppo di ballerini europei a trasformarlo in un ballo da gara. E fu così che nel 1974 tra Francia, Italia, Germania e Svizzera, si tennero le prime gare internazionali di questo genere, e a 10 anni di distanza, nel 1984, nacque la World Rock’n’Roll Confederation.

Si dice che sia stata proprio la WRRC a dare al “Boogie Woogie” il suo nome, sicuramente anche in onore alle radici e all’eredità della danza e della musica con cui veniva spesso ballato, associato però al fatto che il nome “Rock’n’Roll” (Acrobatico) apparteneva già ad un altro stile di ballo.

Oggi, nel 21° secolo, questo ballo è estremamente popolare sia come “social dance” che come danza sportiva, e sebbene abbia riconosciuti legami con le storiche danze Swing degli anni ’30 e ’40, in Europa ha sviluppato una sua identità distinta.

Il ballo più simile al Boogie Woogie che esiste negli Stati Uniti è quello conosciuto con il nome di “East Coast Swing”, che è anch’esso un’interpretazione standardizzata delle danze Swing degli anni ’30 e ’40.

Come ballare Boogie Woogie

Il Boogie Woogie è un ballo di coppia improvvisato che si è evoluto dal Lindy Hop.

Non è coreografato, tuttavia ha una struttura chiara, una tecnica e una sequenza di passaggi ben definiti, che traggono appunto ispirazione dal Lindy Hop e da altri stili di Swing. Originariamente veniva ballato su Rock’n’Roll e Rhythm and Blues, ma è ovviamente anche sinonimo di musica Boogie Woogie.

Nonostante abbia la reputazione di essere uno dei balli Swing più vivaci ed energici, può essere ballato sia su ritmi veloci che lenti.

Le basi

Come ballare Boogie Woogie

Il Boogie Woogie potrebbe intimidire un principiante, soprattutto se gli fosse capitato di vedere un campionato di “Fast Boogie Woogie”!

In realtà come tipo di ballo è relativamente semplice e diretto, e soprattutto, adatto a tutte le età!

Essendo un ballo di coppia, il leader determina tutte le figure e la follower deve interpretare i movimenti del leader per seguirne  ritmi e passi. La postura è bassa, le ginocchia morbide e piegate e ogni passo è accompagnato da un piccolo “rimbalzo” (bounce). È importante balzare sempre verso il basso, lavorando sugli avampiedi, le caviglie e le ginocchia. Ecco le basi:

I partner possono iniziare a ballare in posizione aperta, uno di fronte all’altro (distanza da stretta di mano), uniti dalle mani: la sinistra per il leader la destra per la follower. La sequenza base di 6 battute inizia con un cambio di peso, seguito da un cambio di peso sull’altro piede. Il leader inizia sempre con il piede sinistro e la follower con il piede destro.

Questo movimento “oscillante” viene eseguito con il conteggio di due battute.

Il movimento dei piedi per una base a sei battute è il seguente:

  • Battute 1 – 2: Passo, passo (Step-step)
  • Battute 3 – 4: Passo triplo (Triple step)
  • Battute 5 – 6: Passo triplo (Triple step)

Il “triple step” (passo triplo) è formato da tre passaggi che vengono eseguiti sul conteggio di due battute

È anche comune vedere lo Step-step (delle battute 1 – 2) sostituito con un passo chiamato kick-ball change più elaborato, che aiuta a generare ancora più energia per i passaggi successivi.

Una volta che hai imparato questa base in 6 battute, sei pronto per esplorare il mondo selvaggio e meraviglioso del Boogie Woogie!

Qual è la differenza tra Boogie Woogie e Lindy Hop?

A prima vista Boogie Woogie e Lindy Hop possono sembrare molto simili, tuttavia presentano diverse differenze:

  • il Lindy Hop viene ballato principalmente (ma non esclusivamente) con un ritmo di 8 battute, mentre il Boogie Woogie viene ballato principalmente (ma non esclusivamente) con un ritmo di 6 battute.
  • il Boogie Woogie è un ballo standardizzato, nel senso che ci sono delle “regole” da seguire, mentre il Lindy Hop è molto più libero e non aderisce a nessuna struttura prestabilita;
  • il Boogie Woogie tende ad essere ballato più “in punta di piedi” e porta le ginocchia piuttosto alte rispetto al Lindy Hop che è molto più rilassato nella postura;
  • il Boogie Woogie si ispira alla musica Rock’n’Roll degli anni ’50, mentre il Lindy Hop si ispira alla musica Swing degli anni ’20, ’30 e ’40.

Questo però non vuol dire che il Boogie Woogie non possa essere ballato sulla musica Swing, o che il Lindy Hop non possa essere ballato sulla musica Rock’n’Roll!

A volte i nomi e le etichette che vengono applicati agli stili di musica e di ballo possono ingannare e distrarre dalla premessa molto importante che sono tutti balli sociali, che condividono tutti le stesse origini e che tutti hanno il potere di far connettere le persone, farle divertire e stimolarle attraverso ritmi unici, e questo è molto più significativo rispetto le loro differenze.

Corsi per imparare Boogie Woogie

Non è mai troppo tardi per imparare a ballare, soprattutto quando si parla di Boogie Woogie; ed è proprio per questo che il Summer Jamboree propone corsi di Boogie Woogie divertenti e adatti a tutti!

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Canzoni di Boogie Woogie famose

Il Boogie Woogie ha una storia così lunga e illustre, che non mancano canzoni celebri e memorabili.

Tra queste ci sono:

  • Honkey Tonk Train Blues Mead Lux ​​Lewis,
  • Yancey Stomp Jimmy Yancy,
  • Boogie Woogie Man Albert Ammons & Pete Johnson,
  • Screamin’ the Boogie Sonny Thompson and his Orchestra,
  • Scrub Me Mama with a Boogie Beat Will Bradley and his Orchestra,
  • Pinetop’s Boogie Pinetop Perkins,
  • Boogie Woogie Jimmy Rushing,
  • Number’s Boogie Sugar Chile Robinson,
  • Cleo’s Boogie Cleo Brown,
  • Boogie Woogie Maxixe Bob Crosby e Joe Sullivan,
  • Indian Boogie Woogie Woody Herman

e molte, molte altre…

Conclusione

Ha influenzato lo stile di vita di intere generazioni e ha fatto ballare letteralmente milioni di persone, sia nelle sale da ballo che alle competizioni.

Il Boogie Woogie rimane uno dei balli più divertenti che ci siano, dopo decenni continua ad unire ballerini che siano professionisti o principianti accomunati da un’unica passione: l’amore per la musica!

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